Regolamento sulle criptovalute in Russia: un pool di talenti per lo sviluppo di blockchain
Ciao, sono Qadir A.K, amante di Crypto e editorialista di ricerca.
Ogni capitolo della mia serie di scrittura mi ha regalato una grande saggezza e ora sto andando avanti nella mia prossima regione da esplorare nella serie, “The Cryptocurrency Breakthrough 2020 – Synopsis 10” Regolamento sulle criptovalute in Russia.
La Russia è uno dei casi più interessanti di intersezione tra blockchain e criptovaluta con la geopolitica e gli affari globali. Ci sono state molte speculazioni sull’atteggiamento del governo russo nei confronti delle criptovalute e le possibilità dei regolamenti su di esse sono ancora vaghe.
La Russia è attualmente una potenza globale per i talenti dello sviluppo e l’acutezza del business nello spazio blockchain. E quindi la decisione del governo russo sulle criptovalute avrebbe sicuramente un impatto pesante sulla comunità crittografica poiché la comunità blockchain fa affidamento sul talento dello sviluppo russo.
Quindi in questo articolo tratteremo tutto ciò che è storia e anche le possibili prospettive future delle criptovalute nel paese della Russia.
Posizione del governo sulle criptovalute
Il governo russo ha accolto con favore il tecnologia blockchain ma le autorità hanno rifiutato le criptovalute a causa della natura non trasparente delle transazioni di criptovaluta. Il rublo russo è considerato l’unico mezzo di pagamento in Russia e l’emissione di altre valute è vietata.
La percezione del paese nei confronti del criptovalute e la blockchain non era chiara poiché le criptovalute che una volta dovevano essere regolamentate in Russia ora possono essere messe al bando. Mentre il ministero delle Finanze russo cercava di regolarizzare le criptovalute nel paese, la Banca centrale russa vuole vietarle. La Russia sta portando un disegno di legge che potrebbe mettere un divieto assoluto all’emissione di criptovaluta e la vendita sarà approvata nella seconda metà del 2020.
Per molti anni, le autorità russe hanno prestato attenzione al potenziale utilizzo della tecnologia blockchain e delle criptovalute. L’attenzione si è concentrata principalmente sulle misure adottate per prevenire il riciclaggio di denaro, la corruzione e altre attività illegali. La Banca centrale russa e il Ministero delle finanze sono i principali regolatori delle criptovalute.
Regolamento sulle criptovalute
Il mercato russo delle criptovalute è sul punto di assistere a un cambiamento poiché il paese sta per adottare nuove regole e regolamenti per le criptovalute redigendo un disegno di legge. A causa della pandemia di Coronavirus, l’iter legislativo è rallentato e il disegno di legge sarà adottato fino alla fine della primavera.
Ha dichiarato Alexey Guznov, capo del dipartimento legale, la Banca centrale russa che si occupa dei rischi connessi alle criptovalute,
“Riteniamo che ci siano grandi rischi di legalizzare le operazioni con le criptovalute, dal punto di vista della stabilità finanziaria, della prevenzione del riciclaggio di denaro e della protezione dei consumatori”.
In aggiunta a questo, dice ulteriormente,
“Ci opponiamo al fatto che ci siano istituzioni che organizzano il rilascio di criptovaluta e ne facilitano la circolazione. Il disegno di legge in arrivo formula direttamente il divieto sulla questione, nonché sull’organizzazione della circolazione delle criptovalute, e introduce la responsabilità per la violazione di questo divieto “.
Secondo il disegno di legge, possedere criptovalute non è un reato solo se hanno fatto il loro accordo sotto la giurisdizione che non vieta.
Tasse e miniere
Le tasse
Le criptovalute non sono considerate come offerte legali in Russia e quindi al momento non ci sono tasse. Ma il paese sta lavorando in termini di regolamentazione e anche di portare le attività crittografiche sotto le tasse.
Il primo ministro russo, Mikhail Mishustin, è un ex fisco e un sostenitore della criptovaluta. Attualmente sta lavorando alle leggi fiscali con tutte le operazioni con le criptovalute.
“Sono convinto che sia necessario tassare tali operazioni e valutare correttamente le eventuali conseguenze economiche dell’utilizzo delle criptovalute”, ha affermato Mishustin.
Estrazione
Estrazione di criptovaluta è una delle attività redditizie in Russia. La Siberia è una delle regioni fiorenti per l’estrazione mineraria. Poiché ha reso le risorse disponibili a un prezzo ragionevole e il clima freddo naturale è un ulteriore vantaggio per mantenere le temperature fresche. Le enormi vecchie fabbriche abbandonate vengono convertite in una fattoria mineraria.
Sebbene la Russia abbia elaborato una nuova bozza di legge che intende regolarizzare le criptovalute, non si fa menzione del mining nel disegno di legge. Ciò potrebbe sollevare nuove speculazioni sull’intenzione del governo nei confronti dell’estrazione mineraria. Che siano favorevoli o no. Poiché il disegno di legge è stato ritardato, sarebbe interessante vedere se anche l’estrazione mineraria sarebbe stata regolarizzata o meno.
Leggi implementate per Cryptos
La Russia ha introdotto un disegno di legge sulle “risorse finanziarie digitali” che è stato redatto a maggio 2018. Il disegno di legge ha definito le criptovalute come una risorsa finanziaria digitale che non è un mezzo di pagamento legittimo all’interno del territorio della Russia.
Il disegno di legge richiede che gli scambi di criptovalute passino attraverso il processo KYC dei clienti per scopi di antiriciclaggio e finanziamento del terrorismo. In precedenza il limite massimo per gli investitori era fissato a 50.000 rubli ($ 900) come importo massimo di investimento, ma ora il limite massimo sarebbe stato definito dalla Banca centrale russa.
Il disegno di legge afferma,
“Un portafoglio digitale viene aperto dall’operatore di uno scambio di attività finanziarie digitali solo dopo aver superato le procedure di identificazione del proprietario in conformità con la legge federale sulla lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo.”
Tuttavia il disegno di legge è stato rispedito agli autori nel dicembre 2018, dove tutta la terminologia relativa a criptovalute e token è stata sostituita con il termine “Diritti digitali” e la definizione di mining di criptovaluta è stata eliminata dal disegno di legge.
Il documento era pubblicato sul sito ufficiale del Presidente della Russia nel febbraio 2019.
Secondo il disegno di legge recentemente aggiornato, sia la vendita che l’acquisto di criptovalute sarebbero definite attività sospette.
Serie di eventi
03-04-2020:- Il presidente del Comitato sui mercati finanziari della Duma di Stato russa ha confermato il completamento del tanto atteso disegno di legge sugli asset digitali che regolerebbe la criptovaluta. Tuttavia, il ritardo era dovuto alla pandemia globale di coronavirus.
18-02-2020:- La Banca Centrale Russa (CBR) annunciato nel febbraio 2020, il completamento con successo della piattaforma pilota che consente agli utenti di tokenizzare asset, comprese azioni e valute.
05-12-2019:- Il ministero degli Affari esteri del paese ha confermato la relazione di collaborazione con la corte suprema e altre istituzioni finanziarie per preparare una bozza di risoluzione che consentirebbe alle autorità di sequestrare criptovalute.
https://twitter.com/cryptonews/status/1202601047539224579
05-11-2019:- L’ente di regolamentazione del paese, il Ministero delle finanze, ha proposto un nuovo approccio per le criptovalute, dove sarebbero state divise in tre categorie,
- Risorse virtuali
- Token tecnici
- Risorse finanziarie digitali
20-06-2019:- La Banca centrale russa sta esplorando le possibilità di emettere la propria criptovaluta nazionale che non sarebbe un patrimonio privato.
23-07-2018:- Il presidente della commissione per i mercati finanziari della Duma di Stato russa ha annunciato che è stato preso in considerazione un nuovo disegno di legge sulle criptovalute inteso a far rispettare le tasse sul trading e il mining di criptovalute.
02-03-2018:- Il Ministero dello Sviluppo Economico della Russia, ha proposto nuove leggi nelle leggi precedentemente redatte che includevano esenzioni fiscali sui profitti delle transazioni che coinvolgono criptovalute e anche aumentare gli investimenti individuali ICO dieci volte.
13-01-2018:- Il Ministero delle Finanze ha annunciato la legalizzazione delle criptovalute sugli scambi approvati.
07-12-2017:- Il governo russo che lavora sulle leggi per regolamentare le criptovalute ha proposto di dichiarare l’estrazione di criptovalute illegale secondo il viceministro delle finanze della Russia, Aleksey Moiseev.
15-10-2017:- Il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato al governo e alla Banca centrale russa di emettere la criptovaluta del paese “Cryptoruble”. Sarebbe una moneta a corso legale che non può essere estratta.
09-09-2017:- Il governo russo prevede di sovvenzionare i costi energetici a vantaggio dei minatori.
28-07-2017:- Il governo russo ha svelato i piani per vietare alla gente comune di acquistare criptovalute.
11-03-2016:- Il Ministero delle finanze russo, che tratta le criptovalute come “surrogati”, ha proposto di punire i cittadini che trattano criptovalute con reclusione fino a 7 anni.
28-11-2015:- Il ministero delle Finanze russo è progressista nell’esplorare i modi in cui la blockchain potrebbe essere implementata. Il vice ministro delle finanze Alexey Moiseev ha detto che il ministero sta lavorando a un progetto di legge che cercherà di punire coloro che convertono le criptovalute in rublo. Ha detto: “Riteniamo che la tecnologia blockchain sia molto importante nello sviluppo di vari servizi basati su Internet”
Tuttavia, ha anche detto al ministero che intende vietare le criptovalute.
03-12-2014:- Il Ministero delle Finanze ha ridotto le sanzioni per le persone che potenzialmente devono affrontare la creazione, l’emissione o la promozione di valute digitali.
13-09-2014:- Il viceministro delle finanze ha annunciato l’applicazione della legge redatta per vietare le transazioni di criptovaluta entro la prossima primavera. I minatori dovrebbero affrontare sanzioni penali e scambi & i negozi online che accettano bitcoin sarebbero banditi.
07-02-2014:- La Banca centrale russa ha affermato che, in base alle leggi attuali, le valute virtuali non possono essere trattate come denaro, ma piuttosto definite come “surrogate monetarie”, che sono vietate.
15-01-2014:- Il comitato di sicurezza della camera bassa dello stato della Duma, ha approvato una bozza di disegno di legge contro il terrorismo che includeva restrizioni alle transazioni anonime che includevano valute virtuali.
Pensiero conclusivo
La Russia è emersa come il più grande attore in ogni settore a cui partecipa. E anche nel mercato delle criptovalute, ogni mossa della Russia potrebbe avere un impatto pesante sul mercato delle criptovalute. Sebbene il governo stia per snellire le attività crittografiche, la Banca Centrale è sempre favorevole a un divieto temendo la perdita del controllo sul sistema monetario.
Sarebbe davvero molto interessante assistere al cambiamento nel mercato delle criptovalute in Russia e in tutto il mondo dopo che il presente disegno di legge è stato emanato e applicato come legge.